La propagazione di onde meccaniche (strati compressi seguiti da strati rarefatti) in un mezzo elastico è definita rumore. Come è noto il rumore è ubiquitario sia negli ambienti di lavoro sia in quelli di vita.
E’ altrettanto noto che elevati livelli di rumorosità possono provocare patologie irreversibili dell’aparato uditivo.
Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro.
Il D.L.gs. 9 aprile 2008, n. 81 (Testo Unico sulla Sicurezza del Lavoro) ha definito gli obblighi di valutazione e gestione del rischio rumore, dando attuazione della direttiva 2003/10/CE relativa all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici. Il decreto legge 81/08 fissa un valore limite di esposizione e due valori di azione riportati nella successiva tabella.
Livello di esposizione giornaliera al rumore (Lex/8h) in dB(A) | pressione acustica di picco | |
valore inferiore di azione | 80 | 112 Pa pari a 135 dB(C) |
valore superiore di azione | 85 | 112 Pa pari a 135 dB(C) |
limite di esposizione | 87 | 200 Pa pari a 140 dB(C) |
Per la F.lli Lauricella-LMA S.r.l. il “settore rumore” costituisce un “settore storico” sviluppato, al pari dell’amianto, sin dalla costituzione nel 1995.
Eseguiamo valutazioni del rischio rumore in ambienti di lavoro per aziende private ed enti pubblici.
I nostri sofisticati strumenti e il personale “senior” sono in grado di valutare livelli sonori in tutte le condizioni lavorative in qualsiasi ciclo produttivo. Sulla base dei risultati ottenuti possiamo anche suggerire interventi di bonifica acqustica mirati e aziende in grado di realizzarli.